Tap Dance

Tap Dance

La ‘tap dance’, da noi rinominata come ‘tip tap’, è un ballo basato su un passo sonoro ‘tacco-punta’. Le origini di questo ballo sono molto lontane e non è facile risalire storicamente alla sua nascita essendo insita nell’uomo la voglia di creare rumori, rendendoli magari musicali, con tutto ciò che si ha a portata di mano e, nel nostro caso, a portata di piedi. Alcuni fanno risalire la nascita del tip tap all’epoca in cui gli schiavisti in America confiscarono i tamburi ai loro schiavi dopo aver realizzato che con essi comunicavano tra di loro; i primordi della tap dance nascono da tutti i mezzi che trovarono gli schiavi per continuare a comunicare tra di loro.

L’origine del tip tap deriva da una miscela di musica sincopata e danza africana con la giga irlandese, combinando elementi di percussioni africane con le tecniche di balli europei tipo il clog irlandese ( attualmente molto conosciuto per lo spettacolo Riverdance) e lo step dancing.  Gli stimoli e le intenzioni sono diversi. La danza africana è molto collegata con la terra da cui ne trae energia ed è ballata su un ritmo che darà vita al jazz.

Nel 1928 si cominciamo a vedere film con il tip tap e nasce il musical. Le claquettes di ferro appariranno solo successivamente. In precedenza, si utilizzavano suole di legno e il tip tap era ancora un’attrazione da circo. Rubber Neck Holmes nei primi anni ’30, balla anche sulle mani, mentre nasce la prima grande stella del tip tap: Bill Robinson (1878 – 1949) con la sua famosa ‘step dance’.

A partire da questi anni, i migliori artisti si spostarono dal Vaudeville al cinema ed alla televisione dove il tip tap fece la sua apparizione e dove ebbe il suo periodo di massimo splendore successivamente negli anni 1950 con grandi ballerini come Fred Astaire, Ginger Rogers, Gene Kelly e la famosa ‘Riccioli d’oro’ Shirley Temple.

Negli anni ’80 il tip tap fu ripescato per film e spettacoli teatrali, portato nel mondo con concerti e musical, ripreso anche a Broadway e nelle pellicole. Nuove figure come Gregory Hines e Savion Glover, guidano le nuove tendenze verso un gioco di ritmi molto sottile e perfettamente comprensibile anche senza musica. Gregory Hines rilancia la moda nel film ‘White Nights’ del 1985 e con il film ‘Tap’ del 1989, dove balla con Savion Glover, Jimmy Slyde, Harold Nicholas, Steve Condos, Sammy Davis Jr., Sandman Simms, Bunny Brigg e Arthur Duncan.

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